Ore 00:02
Camera padronale
La Moglie sta leggendo attenta nell’ipad il libro di Crepet “L’autorità perduta”: venerdi prossimo l’autore parlerà del suddetto volume proprio qui nella VivaceCittadinaTerremotata e Lei non vuole perderselo e nemmeno arrivare impreparata! (L’avevo gia accennato della sua mania del controllo?!).
Il Marito dorme accanto a Lei quando…
Frush frush sbum tum tum
La Moglie grazie al bagliore dell’ipad nota che il Marito, con un gesto degno di un ninja, dalla posizione prona si mette a sedere, afferra il cuscino e da due vigorose cuscinate al comodino.
Stupita e anche un po’ preoccupata pone la mano sulla spalla del Marito chiedendogli “Tutto bene?”
All’istante il Marito ritrova la posizione del sonno e bofonchia “C’erano due topi grandi come il comodino, ma ora li ho mandati via” e come niente fosse riprende a dormire.
Inutile sottolineare che la Moglie se l’è quasi fatta sotto dalle risate, ha mollato Crepet e si è fiondata qui a condividere…
Topi grandi come il comodino
11 OttInteressanti perle
24 MagÈ un venerdì mattina come tanti.
Beh, non proprio come tanti: stanotte la Media ha bagnato il letto e anche la Piccola nonostante il pannolone.
Maledetta prima anguria della stagione!
Con la Grande abbiamo giocato d’anticipo: l’abbiamo accompagnata dormiente in bagno.
Il tutto è stato accompagnato da un melodioso concerto le cui voci principali erano il COF COF alternato, pressoché continuo della Grande e della Media e il FIUUUUUU del vento fortissimo che soffiava all’esterno.
“Niente scuola oggi, troppa tosse” è stato il verdetto genitoriale stamattina al risveglio.
Data la mancanza di orari da rispettare e la rocambolesca nottata noi Donne di casa ce la siamo presa comoda: salutato il Marito ci siamo concesse una colazione lenta e rilassata, con tanto di musica in sottofondo.
Il clima disteso, la sonnolenza e la musica a cui aimè non siamo abituate (con tre bimbe in casa la miglior musica a volte è il silenzio!) hanno contribuito alla manifestazione di forme di delirio interessanti perle.
La Media.
“Mamma, quetzta canzone è un po’ tliste e un po’ felitze quiddi si fa cotzì”
e utilizzando la mimica facciale ha iniziato a simulare, alternandoli rapidamente, prima un sorriso poi un volto triste, poi ancora un sorriso e un volto triste.
Buffissima!
La Grande
“Grande stai bevendo il tuo latte?”
“No, ma sto ballando il naso” allargando e stringendo le narici a tempo di musica.
O.o
Con un inizio così non si può che ritrovare il sorriso!
Buon venerdì a tutti!
Di orsetti e risvegli poco simpatici
28 MarOre 21:00
“Marito andiamo a letto presto: domani la Grande ed io dobbiamo svegliarci alle 6:50 per il suo primo prelievo.
Preparo tutto fuori dalla camera così non vi disturbiamo e potete dormire fino alle 7:30, tanto non c’è scuola [n.d.a. siamo ancora tutti accampati nella stessa camera causa terremoto]. Anzi per fare ancora meno rumore metto la Grande a letto con noi, avrò un po’ freddo visto che mi scopre di continuo, ma almeno non la devo calare giù dal letto a castello di peso rischiando di svegliare le sorelle!”
Ore 23:00
Twitto con Mamme blogger di vaccini, mi do un tono, sto attenta a ciò che scrivo (che rendere un concetto in 140 caratteri non è mica facile), poi arriva lui: il correttore automatico!
Volevo scrivere “Non vaccinare è corretto?”, ma diventa “Non vaccinare è ORSETTO?”.
BUM!
Perdo immediatamente credibilità e il discorso degenera.
Complici la tarda ora e la stanchezza e la ridarola prende il sopravvento.
Si sa, dalla ridarola alla follia il passo è breve e da lì iniziano una serie di frasi deliranti riguardanti orsetti che finiranno solo all’1:00.
Fortuna che dovevo andare a letto presto!
Ore 6:00
“UUUaaaaaaaUUUaaaaa”
Fa un freddo boia, la Grande mi ha scoperto per l’ennesima volta e la Piccola si lamenta rompendo svegliando tutti.
La Media deve andare a fare la cacca.
La Grande è emozionata per il suo primo prelievo e non vede l’ora di alzarsi.
Il Marito ed io facciamo finta di non sentire.
Ore 6:05
“Maaaaammaaaaaa, c’ho la caccaaaaa”
Niente da fare, devo accompagnarla.
“Che bello, ci alziamo?!”
“No, Grande, porto in bagno la Media, tu torna a dormire, è troppo presto!”
La Piccola riprende a lamentarsi.
Le tappo la bocca con metto il ciuccio, la corico nel lettino e raggiungo la Media in bagno e accanto a Lei c’è la Grande pimpante come un grillo!
“Grande torna a letto non è ora!”
Va in camera malvolentieri, nel frattempo la Media fa quel che deve, la lavo, si torna a letto.
Ore 6:15
La Piccola continua a parlare in un’idioma sconosciuto ai più.
La Media vuole che allontani la Piccola dalla stanza “Mamma pottala, mi dittulba”.
La Grande continua a chiedere tra quanto ci alzeremo.
Il Marito ed io fingiamo di esserci già riaddormentati.
Ore 6:20
“Papapapppaaaa tatata”
“Mammaaaaaa, mi dittulbaaaaa”
“Adesso ci alziamo?!”
6:30
“Pa pa pa ta ta ta”
“Mamma adesso è ora?”
“Batttaaaaa mi dittulbateeee”
Ore 6:40
“Mamma andiamo?”
“UUUUaaaaaaaaa”
zzzzzzz
Ore 6:50
zzzzzzz
zzzzzzz
zzzzzzz
E ovviamente suona la sveglia!
La Grande si alza immediatamente e va in bagno.
La Media la segue perché “C’ho ancola cacca”
La Piccola non ci sta, si sente esclusa e si lamenta.
Lavo la Media e la rispedisco in camera insieme alla Piccola urlante ed il Marito.
La Grande ed io ci vestiamo e ci defiliamo alla velocità della luce.
Ore 8:20
Di ritorno dal prelievo, sono stanchissima.
La loro prima giornata di vacanza è appena iniziata.
Ed è pure giovedì!
Tanti auguri a me!