Sono giorni intensi: acquisti per le nuove scuole e riunioni si intrecciano a lavori nella Casetta Verde e acquisti per la casa.
Non c’è molto tempo per sé e purtroppo nemmeno per giocare con le Donnine che si ritrovano due genitori sempre presi da questo o quel lavoro o, quando va bene, stanchi morti.
Le Maggiori in preda alla noia pura, stanche di sentirsi rispondere “Ora non riesco” e “Aspetta un attimo” si sono cimentate in un’attività tutta loro: il Negozietto interessante!
Perdono intere giornate in un banchetto sistemato in fondo al giardino (ancora da sistemare!), al di là della giungla e propongono ai tre passanti in croce di acquistare braccialetti (usati) o di colorare disegni (fatti dalla Grande).
In realtà i Negozietti sarebbero due, quello della Media ha la sua sede sotto al porticato, ma il più delle volte la Media si assenta per aggregarsi alla Sorellona.
Hanno anche preteso, come ogni attività che si rispetti, un’insegna.
E il Marito, che è uno preciso, ha fatto le cose seriamente: gliel’ha fatta al computer e plastificata.
Ogni mattina dopo la colazione salutano dicendo “Vado a lavorare” e occupano le loro postazioni.
E che non lo si definisca un gioco, mi raccomando!
La ZiaTeen oggi infatti all’ora di pranzo ha commesso questo errore dicendo “Grande è quasi ora di pranzo, se vuoi vai subito a giocare dal Negozietto Interessante che poi devi mangiare” e la Grande l’ha fulminata con lo sguardo rispondendole: “Zia guarda che non è mica un gioco, è un lavoro vero!”
Sono fermamente convinte che la loro attività sarà un successo e hanno preparato anche piccoli fogli di carta definiti scontrini da rilasciare al momento dell’acquisto.
Così ogni giorno durante i pasti la domanda che rivolgiamo Loro è sempre la stessa: “Allora com’è andata al Negozietto Interessante stamattina? Qualcuno ha comprato?”
Generalmente la risposta è “No, non hanno comprato”, ma oggi all’ora di pranzo c’è stato un cambiamento:
“Sì!” ha esclamato la Grande contenta.
“Davvero?!?! Cosa??” rispondiamo esterrefatti il Marito ed io.
“La Media ha comprato qualcosa da me e io da lei, ma senza soldi eh, solo con gli scontrini.”
🙂