Ritagliarsi dei momenti per stare soli con ognuna di Loro non è, logisticamente parlando, semplice, specie con la Media che per una ragione o per l’altra si aggrega sempre “tra le grandi” o “tra le piccole”.
L’inizio delle scuole e i diversi orari di inserimentooltre ad averci portato alla completa follia hanno fatto sì che finalmente potessi godere solo della sua compagnia: un’intera ora al giorno per una settimana in cui nessuno la interrompesse, strattonasse o zittisse hanno fatto emergere il meglio di Lei.
Spettacoli di ballo e canto, racconti dettagliati (“Cos’hai fatto a Scuola?” “Niente” “Hai conosciuto qualcuno?” “No”/”Ssì, ma non mi licoldo come ssi chiamava”) e finalmente il seggiolino del carrello della spesa tutto per Lei nonostante i 15 kg siano già stati sforati (ma di poco, dai!).
La sua solita timidezza si è fatta un po’ da parte, sta emergendo la signorina che c’è in Lei e perché non dimostrarlo in ogni dove?
Perché non nel reparto biscotti dell’ipermercato quando passeggiando inizia a fissare una signora?
La guarda intensamente, in modo palese, assumendo una posizione del tutto innaturale, col busto ruotato.
Con lo sguardo segue il suo percorso da lontano, e quando finalmente i nostri carrelli si avvicinano, quando la suddetta Signora è a portata di orecchio, dice ad alta voce : “Mamma quella signora antziana sembla un uomo”
“Ma Media non si dice!” Le bisbiglio rabbiosa e super imbarazzata sottovoce senza farmi sentire e Lei con la faccia più innocente del mondo: “Ma ho detto antziana, mica vecchia!”
Scusa, eh! Ha ragione: è stata educatissima!
eh! è vero! non ha mica detto cose fuori posto!
fenomenale! educatissima e fenomenale.