25 aprile, le Donnine dormono dopo la giornata intensa trascorsa a Vulandra ed il Marito ed io pensiamo a cosa poter fare nel weekend.
“Che facciamo sabato? Dai, andiamo allo zoo di Bussolengo.”
“Ma ormai ci andiamo tutti gli anni!”
“Andiamo al SolitoMare nella casa dei Nonni?”
“Ancora?! Ma no, sempre là, ci siamo stati anche a Pasqua!”
“Allora andiamo in una città; facciamo Venezia! Mettiamo la Piccola nel marsupio a zainetto e le portiamo là. Deve essere bello per loro.”
“Ma sì dai, una gita a Venezia. Se il tempo lo permette però.”
“Facciamo che sabato ci svegliamo presto che tanto queste Scimmie hanno la sveglia interna puntata alle 7 in punto e a seconda delle previsioni scegliamo dove andare”
Sabato mattina.
Come previsto sveglia alle 7 (e te pareva?!).
Consultiamo il meteo.
Bussolengo: pioggia.
Venezia: pioggia.
SolitoMare: sole con qualche nubi.
Eh va bene, vada per il SolitoMare!
In viaggio spieghiamo alle entusiaste Bambine che no, non si può fare il bagno in piscina e nemmeno in mare. No, niente costume non è ancora estate, è primavera (vogliamo chiamarla così?!) e probabilmente non ci saranno nemmeno le solite Amichette.
La Grande allora riflette:
“Papà, ma ci sono già i Pirati nel mare anche se non è estate?”
“Non ancora, non ci sono ancora abbastanza turisti da derubare o a cui tagliare la gola”
“Tagliano anche la gola?!”
“Certo, ti aprono la pancia e ti rubano anche quello che hai mangiato!”
“…già ciucciata?!”
Una ottima forma di riciclo!
ahahah è vero!
grandi i bambini!!!
Papà “sgamato”!