Annoiati da un’uggiosa e ventosa domenica pomeriggio ieri sera abbiamo deciso di portare le Bimbe a cena fuori e dove se non al McDonald’s, quello in città con quella fantastica costruzione di tre piani al suo interno?!
Tra una patatina tra i capelli, una sorpresa dell’Happy Meal volata per aria e un’avventura nella costruzione si sono fatte le 20:30.
Giubbotto, berretto sciarpa, usciamo e…
“Mamma ho la cacca!”
“Io pipì!”
Ecco, te pareva?!
Mentre il Marito va in macchina con la Piccola torno dentro con le Maggiori.
Ci stipiamo, incastrandoci a mo’ di tetris, in un bagno di un metro per uno in tre; ripeto circa 10 volte ciascuna le frasi “Media non toccare niente” e “Media non ti appoggiare al muro”, ma alla fine ce la facciamo.
Usciamo, raggiungiamo il Marito e si va verso casa!
Siamo tranquilli in auto quando:
“Guardate! Ho visto una signorina con una borsetta che passeggiava sotto la pioggia! Ma perché?!”
Attimi di panico. Cose le avevamo spiegato l’ultima volta?!
“Grande ti ricordi che una volta abbiamo parlato delle prostitute?”
Nell’abitacolo in quel momento si possono sentire quasi distintamente due rumori: il suo cervello che macina e il nostro cuore che batte un po’ più veloce del solito.
“Sì, quelle signorine che vogliono i soldini per far vedere il sederino”
Ah, ok, tutto qui! fiuuuu
“Ecco sì, quella signorina sotto la pioggia è una prostituta. Probabilmente tra un po’ si fermerà una macchina e le chiederà quanti soldini vuole per mostrare il suo sederino. Non è un bel lavoro ed è anche molto triste.”
“Ma perché deve farlo là sotto la pioggia?”
“Perché qui in Italia non si può fare quel lavoro. Se la vedono i carabinieri sgridano sia lei che il signore che le ha dato i soldini.”
“Allora dovevamo prendere il numero!”
“Che numero Grande?”
“Il numero della macchina (alias targa) così poi chiamavamo i carabinieri e lo trovavano e poi, quando vedevano quel signore che le dava i soldini, li portavano in galera!”
Hai capito la paladina della giustizia?! Attente a voi signorine con la borsetta!
😉
Ho troppo riso alla vostra spiegazione fantasiosa della signorina in questione!
😛