Se per caso cadesse il mondo io mi sposto un po’ più in là…
Questo ritornello della Carrà, complice di mille balli mi risuona in testa oggi più che mai.
Eppure non mi ero mai soffermata su questo passo della canzone, mi focalizzavo su altre parti.
E se domani, il tanto annunciato 21 dicembre 2012, finisse il mondo?
Ho un Amico che gira il mondo e si è documentata e qui ha riassunto ciò che ha appreso.
Le informazioni sono consolanti e positive, fortunatamente, ma comunque mi è capitato di pensarci, mai seriamente intendiamoci, non credo realmente a queste catastrofi annunciate in questi modi bislacchi.
Quello che ho pensato è che comunque la mia esistenza finirebbe felice.
Ciò che volevo di più al mondo da bambina, avere la Mia Famiglia ed essere Mamma, sono riuscita a realizzarlo.
Ho tre bellissime bambine, un marito che Amo (e “odio” a fasi alterne ;-)), il sogno di una casa tutta nostra che si sta realizzando.
Certo, ho anche altri progetti per me però, altre idee da attuare.
Vorrei vivere in quella casetta e provare quel fantastico forno che cuoce 4 pizze contemporaneamente; far suonare l’allarme per errore almeno una 50ina di volte e rigorosamente in orari sconsidarati.
Vorrei un salice piangente con sotto una panchina (anche se mi dicono che il salice sporca parecchio…) dove potermi sedere a leggere in primavera.
Vorrei provare l’ebrezza della consegna a domicilio quando non ho voglia di cucinare (mi sa che capiterà molto spesso…).
Vorrei capire davvero qual è la mia strada a livello professionale, quella che mi permetterà di conciliare al meglio l’essere la Mamma che vorrei e lavorare con soddisfazione e perseguirla (utopia?).
Vorrei riuscire a insegnare a mio marito che dopo aver cucinato la cucina va pulita e alle mie figlie che aiutare la Mamma è cosa buona e giusta.
Vorrei riuscire a fare finalmente quel weekend da morosini solo Lui ed io.
Ma soprattutto vorrei vedere crescere le nostre bimbe.
Vorrei litigarci per il troppo trucco, per la mini troppo mini, per il fidanzato “Quello no ti prego, non fa per te”.
Vorrei sentire le confidenze pur sapendo che una parte del mio cuore di Mamma sarà triste nel vederle diventare Donne, nel vederle mentre ci sfuggono.
Vorrei piangere alla loro laurea e al loro matrimonio se ci saranno, vorrei badare ai nostri nipotini se lo vorranno e tirare un sospiro di sollievo quando se li verranno a riprendere!
Quindi ok, ci sto, se domani finisce tutto pazienza, ma se per favore Mondo puoi andare avanti almeno almeno altri 1000 anni mi fai un favore!
Grazie.
facciamo che il 21/12 /12 è l ‘inizio di una nuova fase …per te per realizzare i tuoi sogni e anche per tutti noi… un bacino ALE (e poi fammi arrivare a casa mondo, prima di finire, che devo “sbagolare” cn le mie amiche fics e dare loro un bacino grande…)
Te l’ho detto Rami, va a finire che il mondo lo facciamo finire noi. Finalmente tutte e 5!!!!
noooo… la maledizione delle fics… il terremoto era solo l’inizio.. facciamo un baffo ai MAYA!
Tremate tremate, le Fics si son trovate!
non dite delle MAYALATE!!
Ecco, vi presento mio marito!
😉
stavo per scrivere un commento idiota ma questo batte ogni possibile frase ad effetto. Numero uno.
🙂
Complimenti Alessia…..un abbraccio Susy
Grazie mille Susy! Mi fa piacere vedere che sei passata qui a leggere!!
Un bacione
Eh bè anch’io sono favorevole ad altri 1000 a nni vorrei veder crescere le mie gemelline, un abbraccio e un bacio alle tue bellissime bambine.
Grazie mille!
Ricambio i baci e buon Natale!
Io spero ardentemente in una fase più positiva.
E condivido in pieno la parte del post da “ma sopratutto vorrei vedere crescere le nostre bimbe” in poi!
Si, mille anni possono andare bene…
Vero, con 1000 anni garantiamo Loro una bella progenie no??
Ti auguro anche io una fase più positiva!
Un bacio