Perché divoro romanzi in 2 ore ricordando particolari insignificanti (e non sto parlando solo di “50 sfumature di grigio” maliziosi!), ma se è un libro dell’università mi ci vogliono settimane per memorizzarlo??
Il mio livello di concentrazione è diventato umoristico, davvero, fa ridere.
Dalla pediatra, quando mi dice quante volte somministrare i farmaci, sta pur sicuro che se non mi faccio segnare tutto per filo e per segno a casa rischio di confondere i dosaggi: “Com’era?! 1 goccia di broncovaleas e 4 supposte di tachipirina?!”(va beh dai, non esageriamo!).
Alla farmacista scappa da ridere appena mi vede varcare la soglia memore delle papere che ogni volta faccio cercando di ricordare i nomi dei farmaci.
Una volta avevo un’ottima memoria fotografica, se incontravo qualcuno con cui avevo parlato anche solo una volta sapevo dire esattamente dove ci avevo parlato, ora faccio fatica a riconoscere una persona se la incontro al di fuori del suo contesto abituale (il dottore al supermercato per intenderci).
Le volte in cui esco con le mie più care amiche e parlo dei compagni di classe o di vecchi amici mi sfuggono alcuni cognomi o mi accorgo di aver totalmente rimosso alcuni episodi in cui ero presente se non immortalati su fotografie.
Ricordavo tutti i compleanni e facevo gli auguri con un sms mentre ora nonostante ricordi ancora che Tizio è nato il 2 luglio e c’è pure il promemoria di facebook mi rendo conto che la fatidica data è “vicina” puntualmente il 3!
Altrettante volte mi accorgo di dover fare gli auguri a qualcuno mentre sto cambiando un pannolino (sarà l’aroma che stimola la mente?!) e penso che dopo gli invierò un sms, ma tac! mi sfugge di mente e quel dopo non arriva mai!
(Quindi, cari amici, tutto questo post è in realtà per dirvi che io in realtà so benissimo quando è il vostro compleanno, solo vivo in un calendario tutto mio! seeeeeee :-P)
Sarà che una parte del mio cervello ora è sempre impegnata a pensare alle mie Donnine e quindi lavora in economia?! Bella scusa!
Come dite? Tutto ciò ha un nome ed è Alzheimer???
AAAHHHHHHHHHHHHHH!
😉
amaalloranoncapitasoloame!!!! fiuuuu…
tutto, scordo proprio tutto. spesso e volentieri mi vergogno. e allora…tadaaaa: ecco a te la più grande fruitrice di agende, post-it, bigliettini qualunque (ma quanto è difficile scrivere sul retro degli scontrini…). Altro che Alzheimer… comunque non riesco a fare gli auguri il giorno giusto nemmeno se metto la sveglia.